Guida all’investimento sostenibile

Il nostro approccio all’integrazione ESG combina prassi di investimento sostenibile e iniziative di azionariato attivo in tre tematiche principali:

Clima
Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia esistenziale e un rischio sistemico per le economie e i mercati finanziari. Ci aspettiamo che ogni società nella quale investiamo riduca il proprio impatto ambientale e analizzi gli effetti del cambiamento climatico sulle proprie attività. Incoraggiamo le società a contribuire allo sviluppo di un’economia a basse emissioni di CO2, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

Responsabilizzazione
Le aziende non possono operare con successo senza bilanciare adeguatamente gli interessi dei loro stakeholder.
Ci aspettiamo che le nostre società partecipate diano valore ai loro dipendenti, fornendo un ambiente di lavoro solidale, sicuro e inclusivo. È necessario mettere in atto processi e controlli interni adeguati per garantire il benessere dei clienti, migliorandone l'esperienza e quindi la fedeltà.
Inoltre, ci aspettiamo che le aziende garantiscano, al meglio delle loro possibilità, forti standard in materia di diritti umani attraverso la loro catena di approvvigionamento.

Leadership
Una leadership solida è alla base dei risultati e del successo a lungo termine di qualsiasi impresa. Non esiste una formula unica di buon governo societario, tuttavia ci aspettiamo che le società nelle quali investiamo adottino un’adeguata struttura di governance che contribuisca a favorire l’innovazione e attuino procedure solide di controlli e verifiche incrociati.

L’integrazione dei criteri ESG nel monitoraggio e nella selezione dei titoli sovrani ci ha consentito di estendere l’analisi ESG a tutte le principali asset class della nostra gamma di Fondi. Poiché le soluzioni esterne vengono sviluppate molto lentamente, abbiamo deciso di costruire i nostri modelli proprietari per assicurare l’integrazione ESG e fornire informazioni utili ai nostri investitori. Negli ultimi anni abbiamo sviluppato due modelli:

• Un modello di valutazione del rischio ESG dei titoli sovrani, per valutare i rischi ESG dei paesi sviluppati ed emergenti
• Un modello specifico per i mercati emergenti, per individuare gli sviluppi positivi in ambito ESG

La sigla ESG è stata coniata nel 2004, ma le sue radici si trovano nel movimento socialmente responsabile, basato sulle esclusioni. I nostri Fondi ISR (investimento socialmente responsabile) adottano un approccio rigoroso per l’integrazione dei criteri ESG, basato anche su considerazioni etiche. Questi Fondi prevedono un’ampia serie di esclusioni, un obiettivo di riduzione dell’impronta di carbonio o un filtro per la selezione positiva.

Il regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR) adottato dalla Commissione europea è entrato in vigore a marzo 2021 (livello 1).
Richiede agli asset manager come Carmignac di includere i rischi di sostenibilità (relativi ai fattori ESG) nelle decisioni di investimento e impone che i fondi siano classificati in maniera chiara in base al livello di sostenibilità, con una divulgazione trasparente di obiettivi, politiche e metodologie nei prospetti, nei siti internet e nelle relazioni periodiche. Una seconda misura significativa contenuta nel Regolamento prevede che gli asset manager misurino gli impatti negativi dei propri investimenti in base al principio “comply or explain” (se non si tengono in considerazione gli impatti negativi occorre spiegarne il motivo) sia a livello del fondo che della società attraverso una serie specifica di 18 indicatori ESG standardizzati e obbligatori.

Il regolamento SFDR ha aperto una nuova era nell’offerta e nella classificazione al pubblico di prodotti di investimento sostenibile.

Articolo 6
Fondi che integrano i rischi di sostenibilità (legati ai fattori ambientali, sociali e di governance) nelle decisioni di investimento. Devono pertanto inserire tale analisi nella due diligence ed effettuare una valutazione di come tali rischi potrebbero incidere sulla performance finanziaria della società.

Articolo 8
Fondi che promuove caratteristiche ambientali, sociali, o una combinazione di esse, a condizione che le società in cui sono effettuati gli investimenti seguano pratiche di buona governance.

Articolo 9
Fondi che perseguono un obiettivo di sostenibilità individuato e misurabile che è centrale nelle decisioni di investimento e definisce l’universo di investimento.

L’investimento tematico è un modo per allineare gli investimenti su un tema chiaro e specifico. I Fondi tematici di Carmignac utilizzano modi innovativi per generare alfa nel lungo termine e propongono ai clienti soluzioni di investimento che contribuiscono a realizzare i loro obiettivi specifici di sostenibilità. I Fondi tematici sono coerenti anche con le nostre tre tematiche ESG selezionate: Clima, Responsabilizzazione, Leadership.

Per soddisfare la crescente domanda dei clienti e facilitare la classificazione di alcuni dei nostri Fondi azionari ai sensi dell’ambizioso Articolo 9 del Regolamento SFDR, Carmignac ha costruito un “Quadro di riferimento dei risultati ESG” basato sulle norme e in linea con gli SDG dell’ONU, che consente anche di definire correttamente gli investimenti sostenibili.

Abbiamo identificato nove SDG ‘investibili’, il che significa che le società nelle quali i nostri Fondi possono investire sono in grado, attraverso i loro prodotti e servizi, di sostenere il progresso verso questi obiettivi.

Per individuare le società allineate sui nove SDG selezionati, abbiamo mappato oltre 1700 attività economiche rispetto agli obiettivi stabiliti nei seguenti nove SDG investibili:

• SDG 1: Sconfiggere la povertà
• SDG 2: Sconfiggere la fame
• SDG 3: Salute e benessere
• SDG 4: Istruzione di qualità
• SDG 6: Acqua pulita e servizi igienici per tutti
• SDG 7: Energia pulita e accessibile
• SDG 9: Imprese, innovazione e infrastrutture
• SDG 11: Città e comunità sostenibili
• SDG 12: Consumo e produzione responsabili

In base al Quadro di riferimento di misurazione dei risultati SDG di Carmignac, gli investimenti sostenibili sono definiti come quelle società che traggono oltre il 50% del reddito da attività positivamente allineate con almeno uno dei 9 Obiettivi di sviluppo sostenibile individuati da Carmignac come “investibili”. Questa soglia elevata di ricavi ci consente di selezionare le società che dimostrano in maniera chiara la volontà di concentrarsi su attività sostenibili. A seconda dell’impegno e della classificazione SFDR, i nostri Fondi investono un minimo del 50% o del 75% del patrimonio idoneo del Fondo in società positivamente allineate.